Che cosa fare al Monte Purito di Selvino

Che cosa fare al Monte Purito di Selvino

Tra le località più rinomate di tutta la Val Seriana, in provincia di Bergamo, c’è senza dubbio il Monte Purito, che negli ultimi anni si è trasformato in un vero e proprio punto di riferimento per tutti i bambini e, più in generale, per le famiglie. Tante sono le ragioni di questo successo, a cominciare dalla disponibilità di un gran numero di giochi, per proseguire con il ricco programma di manifestazioni e di attività che vengono organizzate.

Non molto lontano dalla piazza centrale, dove si trovano l’azienda di promozione turistica e il Comune, c’è la partenza della seggiovia, a cui si può giungere camminando di fianco al parco Vulcano: con la seggiovia si può arrivare fino in cima al monte, e mamme e papà hanno la possibilità di caricare senza problemi anche le carrozzine e i passeggini. Non si pensi che il Monte Purito sia fruibile solo in estate, però: nel corso di tutto l’anno è prevista una ricca e variegata offerta che coinvolge tutte le stagioni e permette di assecondare le esigenze più diverse.

Rendersene conto è facile guardando il paesaggio dei dintorni: il tratto di strada grazie al quale si può tornare a valle, infatti, taglia due piste da sci in senso longitudinale. Anche gli amanti della neve, dunque, hanno l’opportunità di scegliere questa destinazione per scatenarsi e mettere a frutto la propria passione, tra paletti e porte larghe, tenendo presente che le piste si caratterizzano per livelli di difficoltà differenti e, di conseguenza, sono adatte a tutti, dai principianti ai più esperti.

Le pendenze del Monte Purito, per altro, sono ideali per i bambini: quindi anche i più piccoli che non hanno mai messo gli sci ai piedi e che sono intenzionati a cimentarsi in questa attività, magari su spinta dei propri genitori, possono trovare divertimento e apprendimento grazie allo sci club locale, che è stato fondato negli anni Cinquanta del secolo scorso. Da qui sono passate due campionesse del calibro di Paola Magoni e di Deborah Compagoni: la prima è proprio cresciuta a Selvino, mentre la seconda pur avendo origini valtellinesi si è rifugiata qui quando era ancora molto giovane per riprendersi in seguito a un grave infortunio.

Ma non è tutto, perché un’altra delle attrazioni da non perdere è il Parco Selvino, vale a dire un parco avventura che permette di cimentarsi con una grande varietà di prove, sempre a contatto con la natura: adatto a grandi e piccini, ça va sans dire.

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